Due amiche nella vita rese tali dalla passione comune per questa disciplina.

Penso che la loro storia sia da esempio ed incarni tutto lo spirito sportivo propriamente detto.

Lo sport le ha fatte conoscere ed ha reso la loro amicizia inossidabile condividendo i sacrifici e le

soddisfazioni che tutti gli sport danno.

Silvia, sportiva per professione insegnante di ginnastica, Erika, proveniente da una vita non sportiva e

cuoca per mestiere, hanno iniziato con percorsi separati e si sono conosciute in palestra.

Entrambe hanno iniziato tardi, ma insieme hanno fortificato la passione e l'amore per questo sport

declinandolo al meglio con il loro poleduo.

E' necessario superare tutti gli stereotipi ed i preconcetti legati a questa pratica per capire che è un vero e

proprio sport ed uno dei più duri che io abbia mai visto, “non è uno sport per signorine”(cit. Silvia).

Vedere volteggiare queste ragazze con disinvoltura è davvero un piacere, sembrano leggere e a loro agio,

come se la gravità non esistesse.

E' necessario conoscere le tecniche per alleviare la fatica, farsi i calli nelle mani e tanti lividi...

i risultati arrivano solo dopo tanta perseveranza.

Per essere così disinvolte l'allenamento che vi è dietro è enorme, occorre fare ore ed ore al palo e “fare

cose alla pari dei circensi” (cit. Erika).

Anche se non è uno sport comune è comunque praticabile da tutti, ma è così dura e serve talmente tanta

tenacia che non tutti resistono ed arrivano ai loro risultati.

Per poter volteggiare là sopra non puoi mai fermarti, devi tenerti sempre in allenamento e più ti alleni,

più diventi leggera, più la soddisfazione cresce.

Definiscono la pole dance una droga e le dedicano ogni singolo momento libero delle loro giornate.

Avendo iniziato tardi e non essendo più due ragazzine sono molto soddisfatte dei risultati fin qui

raggiunti sia singolarmente, ma soprattutto in coppia.

Prendono spesso ispirazione da video di altre pole dancer, ma hanno creato uno stile tutto loro,

sviluppando coreografie in sincronia su di un unico palo.

Senza competizione né tra loro né con altre atlete, ma solo aiutandosi e divertendosi insieme,

regalano un sorriso e un'emozione a chi, come me , le guarda ammirato.

Per chi volesse seguirle.....

@pole.dance.duo